Gendrickson Mena Diaz: Tromba, Flicorno
Humberto Amesquita: Trombone
Emiliano Vernizzi: Sax tenore
Simone Daclon: Piano
Roberto Piccolo: Basso acustico
Gianni Cazzola: batteria
Tracklist:
1. Jazzola (Andrea Imparato)
2. It’s You Or No One (Sammy Cahn, Jule Styne)
3. Pensativa (Clare Fischer)
4. Leopardo (Gendrickson Mena Diaz)
5. Larry’s Blues (Gianni Cazzola)
6. Song For Larry (Luciano Milanese)
7. I Remember Clifford (Benny Golson)
8. Bossola (Gendrickson Mena Diaz)
9. Fungii Mama (Blue Mitchell)
Esce su etichetta Music Center – Brocca Ed. Musicali (2010) l’ultimo progetto di Gianni Cazzola, “Gianni Cazzola Sextet” – Blakey Legacy, un tributo al grande Art Blakey, ma non solo. In questo ultimo progetto, coadiuvato da talentuosi musicisti emergenti Gianni Cazzola si esprime, in alcune istanze, con concetti sorprendentemente moderni, a conferma che questo colosso italiano del drumming sa andare al passo con i tempi e sa scegliere bene i suoi compagni di viaggio.
Belli e gradevoli i brani originali e gli standard, tutti arrangiati per ensemble, sebbene non dalla stessa mano. Hanno partecipato infatti agli arrangiamenti Humberto Amesquita (“It’s You Or No One”, Pensativa”, “Leopardo” e Fungii Mama”), Gendrickson Mena Diaz (“Jazzola”, “I Remember Clifford”, “Bossola”), Marcello Tonolo (“Larry’s Blues”) e Luciano Milanese (“Song For Larry”). Il risultato di questi arrangiamenti ideati da musicisti diversi è un ascolto gradevole e scorrevole, in quanto il comune denominatore è comunque lo stile del sestetto scelto e messo insieme da Gianni Cazzola, in cui ogni musicista ha ampia possibilità di espressione sia personale, sia attraverso l’interplay nonostante il progetto abbia come connotazione la scrittura e l’arrangiamento.
Recensione a cura di: Eva Simontacchi