di Eva Simontacchi
Ritratto di Eva Simontacchi realizzato da Nadia Pazzaglia
INTONAZIONE
Verranno eseguiti degli esercizi di intonazione (e tecnica vocale) al pianoforte (vocalizzi); verrà puntualmente controllata l’estensione vocale dell’allievo.
LA RESPIRAZIONE
La respirazione addominale/diaframmatica (esercizi)
La respirazione intercostale (esercizi)
La respirazione dorsale (esercizi)
Il sostegno del fiato (esercizi)
Il controllo dell'emissione (esercizi)
CONOSCENZA DEGLI ORGANI FONATORI E LORO FUNZIONI
Si studieranno le funzioni, l'aspetto e la posizione della laringe, delle corde vocali, del palato molle, della lingua, della cavità nasale, della testa, del collo e dell'orecchio.
EMISSIONE O PRODUZIONE SONORA
Esercizi per il controllo della muscolatura che partecipa alla fonazione (Faccia, lingua, zigomi, velo pendulo, mascella inferiore, collo, schiena, ecc.)
LA POSTURA NEL CANTO
Studio della corretta posizione che il nostro corpo deve assumere per il canto, e funzione delle varie fasce muscolari o dei muscoli coinvolti nel canto.
ARTICOLAZIONE O MASCHERA FACCIALE
Esercizi per imparare ad aprire correttamente la bocca e la gola nel canto per favorire le giuste risonanze all'interno della nostra testa. Il “sorriso” nascosto. Visualizzazioni per fare in modo che il suono segua un percorso arcuato durante l’emissione.
TECNICA VOCALE
Studio pratico e teorico delle varie tecniche vocali
I Registri
I passaggi (o le note di passaggio da un registro a un altro)
L'appoggio
Il sostegno
La gola aperta
L’estensione e La tessitura
La voce di testa, in maschera, di petto
Potenziamento delle note più acute della nostra estensione
Le dinamiche nel canto; la messa di voce
Gli stili nel canto
Igiene vocale
CANTO CON MICROFONO
Uso corretto del microfono nel cantato.
RESPIRAZIONE (ESERCIZI PRATICI NEL CANTATO)
L'uso delle "virgole" in matita sullo spartito, per segnare in che punto si provvederà all'inspirazione.
INTERPRETAZIONE
Che includerà anche qualche nozione di comportamento scenico. Come comportarsi sul palco, esercizi di rilassamento. Lettura e rappresentazione del testo da cantare.
Come valorizzare il testo e l'arrangiamento di un brano in modo unico e personale.
Cosa fare e cosa non fare quando si cantano delle cover.
I COLORI
L'utilizzo dei vari colori vocali negli esercizi, e poi nel canto. Le risonanze (testa, maschera, bocca, petto). L'espressione nell'uso delle vocali e delle consonanti nel canto.
IL VIBRATO - Esercizi per ottenere un vibrato omogeneo e gradevole, e per il controllo del vibrato.
EFFETTI VOCALI - Codificazione dei vari effetti vocali utilizzati dai cantanti di musica pop e di altri stili musicali al fine di trasmettere pennellate di emozioni nei brani interpretati.
DIZIONE
La corretta dizione italiana, inglese e francese per i brani scelti
TEORIA E SOLFEGGIO
E' vitale che i cantanti sappiano leggere la musica esattamente come qualsiasi altro musicista, e conoscano la terminologia musicale e l’agogica.
IMPROVVISAZIONE
Si improvviserà su tappeti musicali di vario tipo, allenando l'orecchio a cogliere le progressioni armoniche, e a individuare le varie possibilità melodiche. Ci si eserciterà a improvvisare, utilizzando le scale pentatoniche e la scala blues, per quanto riguarda il blues, e su vari standard jazz imparando le progressioni armoniche e la linea del basso. Si sperimenteranno anche gli spostamenti ritmici, l’improvvisazione tematica e le variazioni melodiche.
EAR TRAINING
Imparare a distinguere i vari intervalli, e a saperli eseguire vocalmente.
Riconoscere gli accordi minori e maggiori, diminuiti, semidiminuiti, di settima, ecc.
Le scale maggiori e la scala minore naturale, armonica e melodica. La scala blues maggiore e minore e la scala pentatonica maggiore e minore. Eventualmente anche le scale modali per chi fosse interessato.
SCAT
Lo scat si utilizza nel jazz. Per chi fosse interessato, è possibile anche approfondire questo argomento con esercitazioni pratiche e guide all'ascolto.
(Per allievi che studiano musica e canto jazz)
Eva Simontacchi & Enos Patracchini Big Band