Recensione CD STILITA piano solo di Roberto Cipelli |
Recensione di Eva Simontacchi
Roberto Cipelli – pianoforte, composizioneTracklist 1. Armonia Dentro 2. Stilita 3. Market Square/Melbourne Night 4. Motetus 5. Nouvelle Art Poetique 6. Inside 7. Kosmopolites 8. Solitaire 9. The Ride 10. Armonia fuori 11. Variazione 4 12. Marble Canyon 13. Variazione 7 14. Variazione 8 15. Impulse 16. Inequilibrio 17. Comina E’ uscito su etichetta Blue Serge (EGEA Distribution), prodotto da Sergio Cossu, l’album piano solo “STILITA” di Roberto Cipelli (2011). Presentato quest’estate in Trentino in occasione del NonSoleJazz Festival, questo album d’esordio piano solo di Roberto Cipelli è un ricco e sensibile distillato di oltre trent’anni di carriera jazzistica nazionale ed internazionale del pianista Cremonese, che vanta prestigiose collaborazioni e progetti.
Si tratta di un lavoro intimo, raffinato, elegante e delicato, in cui Cipelli ha riproposto alcune composizioni risalenti all’E.S.P. Trio e alle collaborazioni con Paolo Fresu ed il suo quintetto, di cui fa tutt’ora parte, insieme ad altri temi che accennano al suo tributo a Leo Ferré, questa volta proposti nell’intimità dell’incontro vis à vis con il suo strumento, il pianoforte, e nella loro forma originaria. In questo caso, si tratta di un pianoforte Fazioli, nello studio di Stefano Amerio a Udine, dove ha inciso il suo album. Un album tutto da ascoltare e riascoltare, per il magnifico equilibrio, le belle melodie, e il tocco magistrale sui tasti avorio e nero dello strumento, che trasmette calore, colore ed emozioni delicate e intimiste.
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